martedì 28 luglio 2009

La replica alla lettera della Lega

Gentile redazione de Il Cittadino,

A seguito della lettera del Presidente del Comitato regionale Lombardia della L.N.D., Felice Belloni, pubblicata sul Cittadino del 25/07/09, ci permettiamo di fare alcune precisazioni.
Innanzi tutto accettiamo favorevolmente il fatto che la Lega, dopo due anni di gironi quantomeno anomali (ricordiamo anche quello della passata stagione a 17 squadre), ci ha finalmente inserito in un raggruppamento più consono, e questo, in categorie come Promozione ed Eccellenza dovrebbe essere la regola e non l’eccezione.

La critica appassionata, apparsa sulle pagine di questo giornale, da parte del nostro Direttore Generale, non era tanto mirata alla scelta del girone del Sant’Angelo, quanto alla possibile diminuzione di interesse nel calcio lodigiano, che queste scelte potrebbero portare. Si sa che in categorie come la Promozione, dove lo spettacolo a livello tecnico a volte langue, i così chiamati, (spesso impropriamente), “derby” o comunque le sfide tra compagini di paesi vicini, può accendere quel entusiasmo in più, che permette ai tifosi di seguire le gare con maggiore interesse e partecipazione.

La richiesta della nostra società, inviata alla Lega il 12/06/09, non era tanto mirata ad evitare le squadre cremasche, come è stato mal interpretato da qualche esponente della Lega, ma possibilmente di evitare il girone degli ultimi due anni, con trasferte dispendiose che, ripetiamo, in una categoria come la Promozione, non dovrebbero esistere.
Sottolineiamo, se mai ce ne fosse bisogno, che la volontà del Sant’Angelo, con cento anni di gloriosa storia alle spalle, giocati in tutti i campi del nord/centro Italia e che non ha sicuramente paura di confrontarsi con nessuna squadra, non era certo di evitare talune compagini, come ben precisato nella nostra missiva.

Mai come quest'anno, all’interno della nostra Società, vige serenità, unità, condivisione e convinzione, che siamo certi saranno dimostrati e trasmessi anche sul campo.
Da parte nostra consideriamo chiusa la questione, e accettiamo le decisioni della Lega, come abbiamo sempre fatto tra l’altro, ma senza esimerci dal rimarcare, quando ce ne fosse la necessità, il nostro pensiero e affronteremo la nuova stagione che si appresta ad iniziare, con il consueto entusiasmo e voglia di vincere, che ha sempre contraddistinto il calcio santangiolino.

Giuseppe Roveda
Presidente del Sant’Angelo Calcio
(sul Cittadino di oggi)

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giovedì 23 luglio 2009

Ma ci avete preso per fessi?

La nota vicenda che vede da qualche giorno protagonisti il Sant’Angelo e il comitato regionale lombardo della Figc, che ha inserito la squadra barasina nel Girone G del prossimo campionato di Promozione (zona pavese e milanese) e non nel raggruppamento F (quello “lodigiano”) trova la replica formale del presidente Felice Belloli. Stupito per le dichiarazioni rilasciate proprio su queste colonne a inizio settimana da Cristiano Devecchi, direttore generale dei rossoneri che aveva parlato di «violenza a tutto il Lodigiano» per l’“esilio” del Sant’Angelo escluso dal Girone F, il numero uno del calcio regionale ha diramato ieri una nota attraverso la quale si esprimono le motivazioni che hanno ispirato le scelte nella definizione dei gironi. «Lo sconcerto del Crl - si legge - deriva dai “desiderata” formulate dal presidente della società Sant’Angelo con lettera del 12/06/2009, in cui ci viene chiaramente richiesto di non inserire la loro squadra nei gironi che comprendono le compagini bresciane, bergamasche e cremonesi». Nel comunicato si sottolinea quindi come il comitato abbia esaudito in toto le richieste del Sant’Angelo, andando ad abbinarlo a rivali pavesi e milanesi, le uniche possibili alla luce della richiesta ricevuta.

Tino Cornaggia, ex dirigente del Sancolombano eletto da pochi mesi alla vicepresidenza del comitato regionale all’interno della squadra di Belloli, difende a spada tratta le decisioni assunte in sede di composizione dei gironi e “bacchetta” a sua volta i barasini: «Non ci rendiamo conto del perché di tali dichiarazioni, anche alla luce del fatto che non è possibile avere tutto, senza dimenticare poi che una società quando esprime dei giudizi deve dimostrarsi compatta. È ora di finirla, non ci si può continuare a lamentare, invito tutti a una giusta riflessione». Ma, come chiede il Sant’Angelo, qual è dunque la logica delle scelte sottese alla formulazione dei gironi? «Quella - risponde Cornaggia - di accontentare la richieste della società».

Devecchi, preso atto della missiva della Lega, non ci sta e rilancia con forza il suo pensiero: «Innanzitutto voglio ribadire che la nostra società è compatta e non accettiamo insinuazioni di alcun genere, specialmente da parte di un organo, la federazione, che deve stare ben al di sopra delle parti. Sottolineo poi ancora la totale assenza di logica nella formulazione di tali gironi e infine spero comunque che dei miglioramenti si possano vedere almeno durante il campionato, a partire dagli arbitraggi che in alcuni casi nella scorsa stagione che non sono sempre sembrati all’altezza»

dichiarazioni sul Cittadino di oggi

Vi riporto ora il testo integrale della lettera inviata alla Lega:

Oggetto: Gironi campionato di Promozione 2009-2010
Con la presente si richiede, se possibile, che la nostra Prima Squadra nella stagione 2009-2010 venga inserita, nel girone “milanese” di Promozione (corrispondente al girone F di questa stagione). La motivazione della richiesta deriva principalmente dal fatto che dopo due stagioni giocate nel girone Bresciano/Bergamasco/Cremonese ci sembra giusto affrontare squadre logisticamente più vicine il che ci consentirebbe un notevole risparmio sui costi delle trasferte.
Ringraziando per l’attenzione porgiamo cordiali saluti.

Bene. Secondo voi leggendo questa missiva cosa si capisce? Che il S.Angelo vuole evitare le squadre cremasche? Certo che no Sig.ri Belloni e Cornaggia. La richiesta è chiara: girone milanese corrispondente a quello F della passata stagione. Sig. Cornaggia il fatto di evitare le squadre cremasche è una forzatura tirata in ballo ad arte, per giustificare l’ennesimo colpo basso nei nostri confronti. Mi sembra palese che un conto è avere squadre come Crema e Soresinese nel contesto di un girone bresciano/bergamasco e un’altro è averli invece nell’attuale girone F. Le dichiarazioni degli esponenti della Lega sul Cittadino appaiono più come un’ulteriore presa per il culo.
Secondo voi è meglio per il S.Angelo, fare 30 km per andare a Crema o farne 70 per andare a Corbetta, 65 a Meda, 60 a Vittuone?

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mercoledì 22 luglio 2009

Slogan 2009-10

Grande concorso con ricchi premi e cotillons
Trova lo slogan per la stagione 2009-10
Il vecchio "con un sogno nel cuore" ormai è obsoleto
Lo slogan più bello verrà premiato con una
sfarzosa cerimonia a sorpresa

lunedì 20 luglio 2009

Comunicato del Presidente

Carissimi Tifosi BARASINI, volevo fare solo un po’ di chiarezza sulla questione dei gironi e della Lega , come peraltro ha chiaramente ben fatto questa mattina Cristiano De Vecchi il nostro Direttore Generale.
La Società AC SANT’ANGELO, voglio SOTTOLINEARE, non ha fatto alcuna richiesta di “evitare alcune squadre “ ma solo di non essere inserita nel girone Bresciano-Bergamasco come in questi ultimi due anni , in quanto non ha alcun senso logico, territoriale, ma solo un senso che il Nostro mitico Joe ha ben espresso sul Blog.
Io personalmente sono sempre stato contrario anche alla richiesta alla Lega dello spostamento dal girone Bresciano-Bergamasco, che pareva palese a tutti una forzatura quanto meno illogica, per non dire altro.. Sia chiaro a tutti, che l’ AC SANT’ANGELO, come sempre fatto e dimostrato non ha mai avuto e non ha alcun timore di confrontarsi sul campo con qualsiasi avversario, né tantomeno, il Timore lo hanno i Nostri UNICI ed Indomabili Tifosi, che hanno macinato chilometri e chilometri, grazie alla lega in questi due anni.
Sicuramente, ci hanno perso le avversarie Lodigiane, Cremasche ect dell’altro girone, che non vedranno arrivare in massa i nostri tifosi, che portavano un po’ di salute alle casse delle Società, ci ha perso il Calcio soprattutto Lodigiano e sicuramente non ha alcun senso che il Blasone del Sant’Angelo, società di gran lunga la piu’ titolata del Lodigiano, sia isolata in un girone ancora una volta sconosciuto e senza alcun senso logico – territoriale.
Premesso questo, noi abbiamo costruito una Squadra, che possa essere all’altezza sul campo, qualsiasi sia l’avversario e soprattutto che possa fare divertire e riportare allo Stadio in massa in Nostri tifosi e che ci facciano vincere. Come sempre ci sentiamo, con L’ORGOGLIO BARASINO, che ci contraddistingue. SOLO CONTRI TUTTI … E CI PIACE .
FORZA SANTANGELO
Con un Sogno Nel cuore
Il Presidente Giuseppe Roveda

Il girone /2

La quiete dopo la tempesta. A due giorni dalla definizione da parte del Comitato regionale lombardo dei gironi per la prossima stagione, a Sant'Angelo è tempo di primi bilanci. Proprio come dopo il passaggio di un veloce e inatteso temporale estivo, perché tale è apparsa la decisione della Federazione nei tempi e nei contenuti, la società barasina si ritrova a fare i conti con ciò che è rimasto. Da una parte la soddisfazione per aver evitato il temibile girone con rivali bresciane e bergamasche, dall'altra le molte domande che alle quali risulta difficile fornire delle risposte. «Perché nel Girone F vi sono tutte le squadre del nostro territorio - si chiede Cristiano Devecchi, direttore generale del Sant'Angelo - e noi siamo l'unica costretta a "emigrare" verso il Pavese e il Milanese? Non riusciamo a trovare una logica che possa giustifcare una scelta simile, soprattutto in un momento economico come quello attuale. Oltre alla lontananza delle trasferte, così facendo veniamo fortemente penalizzati per la mancanza di gare di cartello, mentre tutto il Lodigiano va a perdere una possibile fonte di interesse. Posso affermare che è stata fatta una violenza a tutto il territorio». Parole dure, legittime e che faranno di certo discutere, perché se è vero che era stata inoltrata richiesta di evitare (sarebbe stato il terzo anno di fila) un girone che portasse verso la Lombardia orientale, ora i rossoneri si trovano a dover esplorare l'estremo occidente della regione; insomma, dalla padella alla brace. Ma Devecchi, forse per il ruolo che ricopre, forse perché vero barasino doc, chiude rilanciando: «A noi di Sant'Angelo piace sentirci soli contro tutti, e questo ci darà lo stimolo in più per fare bene».
Già, ma non è facile affrontare un'avventura senza conoscere gli avversari che ti si opporranno dinanzi. Da un punto di vista squisitamente tecnico, il mister Diego Dellagiovanna non nasconde che al momento attuale sono davvero poche le informazioni su molte compagini del Girone G, quello appunto del Sant'Angelo: «Ho già contattato Moschitti (suo ex giocatore prima al Bano e poi al Cavenago, ndr), che ora gioca nella Castellana, per avere qualche prima informazione. Corbetta e Corsico sono retrocesse dall'Eccellenza, mentre Rozzano e Sant'Alessio pare si siano mosse bene. Per il resto so poco o nulla - ammette il mister -, ma non mi interessa. Noi dobbiamo guardare a noi stessi». Il viaggio continua, altrove e in solitaria, ma continua.
dal Cittadino

sabato 18 luglio 2009

Isolati, ma chi se ne frega

Sorridono Fanfulla, Sancolombano e Tribiano in Eccellenza, è soltanto il Sant'Angelo a storcere un po’ il naso in Promozione, ma nemmeno troppo. Sono insieme le tre squadre del territorio nella massima categoria dilettantistica regionale, fanno gruppo unico (e tanti derby) anche le formazioni di Promozione con l'eccezione dei barasini, solitari esponenti lodigiani in un raggruppamento con avversarie milanesi e pavesi. Il Comitato regionale della Figc ha reso noti ieri con grande celerità i gironi per la stagione 2009/2010. «Abbiamo deciso di procedere di pari passo con le iscrizioni delle società - le parole del presidente lombardo Felice Belloli -, iniziando con le categorie per le quali per prime sono state raccolte le domande di iscrizione. In ossequio a quanto espresso dalle società in occasione di recenti riunioni, abbiamo provveduto alla compilazione dei raggruppamenti secondo l'abituale criterio geografico; qualche libertà in più verrà presa solo per la Coppa Italia per vivacizzare la manifestazione con avversari inediti in campionato».Fanfulla, Sancolombano e Tribiano sono riunite nel Girone A di Eccellenza con rivali milanesi, varesine e la pavese Villanterio. «La scelta di premiare la vicinanza geografica - sottolinea il presidente fanfullino Roberto Minojetti - mi pare la migliore, è un modo valido per ridurre le spese e aumentare gli incassi grazie ai derby; è il modo giusto per combattere la crisi economica che produce effetti anche nel calcio». Sono nove le squadre milanesi (comprese Bano e Tribiano) e sette le varesine: il Fanfulla è l'unica retrocessa dalla Serie D, mentre oltre al Tribiano sono matricole Bareggio, Crescenzago, Settimo Milanese, Sommese e Roncalli (secondo club di Legnano). Sulla carta chi punta alla vittoria? «In giro - è il commento di Minojetti - si sente parlare di un mercato ricco per Crescenzago, Inveruno e Saronno».In Promozione nel Girone F si prospettano un “mare” di derby: il Casalmaiocco ritrova le tre lodigiane Casale, Cavenago e Codogno, è forte l’attesa del Calcio Spino per il match con il Crema per non dire dei “caldi” confronti sudmilanesi tra Melegnanese, Paullese, Accademia, Sporting, Settalese, Sangiulianese e Atletico Cvs. Resta fuori il Sant’Angelo, inserito nel Girone G con squadre milanesi, pavesi e l’emiliana Castellana: «Per noi - sorride il direttore generale Cristiano Devecchi - la Castellana è una sorta di portafortuna, visto che sempre in passato affrontandola abbiamo vinto il campionato o almeno ci siamo andati vicini». Il dg rossonero accetta anche il girone («È meglio dell’anno scorso quando avevamo le bresciane e le bergamasche») e storce solo un po’ il naso pensando ai suoi tifosi: «Il Sant'Angelo è l'unica squadra inserita al di fuori di una logica territoriale. Mi spiace perché mancheranno i derby e, in un'ottica provinciale, faranno meno incassi le altre società lodigiane che non potranno ospitare le nostre centinaia di tifosi».Il Sant’Angelo in ogni caso accetta di buon grado l’“isolamento” di cui godrà la squadra di Dellagiovanna («Avevamo chiesto noi di evitare alcune avversarie: ci hanno accontentato», spiega il direttore sportivo Fiore). Dal punto di vista tecnico evidentemente i rossoneri ritengono il girone più “facile” rispetto ad altri, e pazienza se il cassiere del “Chiesa” farà qualche incasso in meno. Del resto, dopo qualche lamentela iniziale, anche sul “caldo” blog dei tifosi barasini qualcuno ha già cominciato ad apprezzare il fatto che il Sant’Angelo avrà avversarie “morbide” sulla strada per il ritorno in Eccellenza.
dal Cittadino

Una sola considerazione sulla dichiarazione del presidente Belloni ("abbiamo provveduto alla compilazione dei raggruppamenti secondo l'abituale criterio geografico"). Ma allora nelle due stagioni precedenti che "abituale" criterio è stato adottato? quello ad minchiam?.

venerdì 17 luglio 2009

Il girone

Girone G

G.S. ASSAGO
U.S.D. ATLETICA DEL PO 2000
A.S.D. ATLETICH SANT'ANGELO
A.S. CISLIANO
A.S.D. CORBETTA
U.S. CORSICO 1908
A.P. CUSAGO CALCIO
F.C. GARLASCO
A.C.D. MEDESE
A.S.D. ROZZANO CALCIO
POL. SANT'ALESSIO
A.C. CASTELLANA
U.S. SUARDESE
TICINUM PAVIA
S.S. VERMEZZO
C.S. VITTUONE

lunedì 13 luglio 2009

I nuovi gironi

"Il Codogno attende l’uscita di gironi e calendari della nuova stagione, con la speranza di poter essere inserito in un gruppo nuovo rispetto a quello degli anni scorsi, meno impegnativo per quanto riguarda i costi delle trasferte. La speranza si basa anche su di una lettera ufficiale che intorno a metà giugno la società azzurra ha presentato in federazione, con la quale si sollecitava la possibilità di evitare il girone bresciano-bergamasco."
Prendete il biglietto e mettetevi in fila...

venerdì 3 luglio 2009

Barasini Holidays

Nuova iniziativa di Barasini Blog per l'estate 2009.
Sei in un'isola deserta con una fotomodella e ti annoi? Pensi già alla prima di campionato? Sei stufo di stare in spiaggia, con davanti una marea di bikini? Mandaci una bella foto simpatica dalle vacanze, in pieno stile barasino... in spiaggia con la maglia rossonera, davanti ad un monumento famoso con la sciarpa, ecc ecc.

Tutte le foto verranno pubblicate, e se ne riceveremo un numero sufficente, verrà indetto un sondaggio per votare e premiare la foto migliore.

Manda le tue foto all'indirizzo mail del blog, cliccando sul disegnino della busta, in alto nel menu di destra.