Ora è ufficiale: Virginio Gandini è il nuovo allenatore del Sant'Angelo. Hanno dunque trovato la piena conferma dei fatti le tante voci che ormai circolavano da un mese e che volevano il tecnico di Vizzolo quale successore di Gaspare Uzzardi sulla panchina rossonera. Un inatteso balzo quello compiuto da Gandini, che torna dove era calcisticamente parlando nato (settore giovanile barasino fino alla prima squadra negli anni 70) e dove aveva già avuto modo di operare in qualità di allenatore nella stagione 2000/2001 in Serie D. Questo precedente tuttavia non fa testo, perché l’impresa da compiere questa volta è tosta: vincere subito per restituire in pianta stabile al Sant’Angelo il blasone che tutti gli riconoscono, ma oggi sbiadito rispetto al passato, alla stregua di un quadro antico da far tornare allo splendore originale. Ce la farà dunque il “restauratore” Gandini a ridare vita e luce a dei colori un po' impolverati? Ne è più che convinto Davide Montini, presidente del sodalizio barasino, che tanto fortemente ha voluto avvalersi delle capacità del tecnico che ha portato alla salvezza il Fanfulla: «Siamo molto felici di aver trovato in Virginio Gandini il nuovo mister per le prossime stagioni - esordisce il numero uno della società rossonera -: è una persona seria, proprio come piace a me, nonché un allenatore per tornare immediatamente a vincere e centrare il ritorno in Eccellenza». Parole che non lasciano dubbi, concetti già rimarcati da qualche settimana a questa parte e che ora si spingono addirittura oltre: «Il nostro obiettivo dichiarato - prosegue Montini - è di arrivare in Serie D nel giro di tre stagioni, poi si vedrà, perché la mia volontà al momento è di lasciare quando se ne andrà da Sant'Angelo anche Gandini». Solo il tempo saprà dire se tale previsione diverrà poi realtà: allo stato attuale sembra però che tra presidente e nuovo allenatore vi sia un autentico patto d’acciaio volto a ottenere subito i risultati desiderati. La cronaca di queste ore concitate e decisive per l’approdo di Gandini in rossonero si svolge nella mattinata di sabato, quando l'ex tecnico del Fanfulla è stato avvistato nei pressi della sede societaria al “Chiesa” in compagnia, tra gli altri, dello stesso Montini, ma anche di Pelagalli (il cui ruolo in società, dopo un ufficioso addio post campionato, sembra tutto da stabilire) e l’assessore allo sport del comune barasino Ezio Rana. Gandini ha portato con sé il suo staff, vale a dire il preparatore atletico, quello dei portieri e il fisioterapista. Oltre questi ruoli, le indiscrezioni dell’ultimo periodo danno ormai come prossimo anche l'ingaggio di un altro ex bianconero, Marco Guarnieri. Gandini vorrebbe anche Nicola Boselli, che però resta in attesa di novità sul fronte Fanfulla, visto che è nota la sua preferenza di rimanere in bianconero.Tutto rimandato comunque, proprio come il discorso relativo al resto delle operazioni di mercato compiute (come Sesto dal Tribiano) o ancora da concludere: lasocietà uscirà allo scoperto solo verso la metà di questa settimana. «Martedì, dopo la firma dei tesserati, sveleremo gli affari già conclusi e le trattative ancora in corso - chiosa Montini - ma fino a quel momento non vi è nulla di definitivo e quindi non posso esprimermi in tal senso». Infine Giuseppe Roveda è stato nominato vicepresidente, mentre Cesare Cella, anima del settore giovanile, giovedì presenterà al “Chiesa” le nuove formazioni allestite per la stagione alle porte.
Dal Cittadino