mercoledì 1 novembre 2006

S. Angelo - Carugate 3-2

In un campionato di Promozione, partite come quella di oggi si possono vedere solo a S. Angelo, con la squadra che "gioca da S. Angelo" con grinta e cuore e con una tensione sugli spalti dettata da tifosi che non si rassegnano mai. Un pensiero particolare a Manna, sempre tra i migliori, ingiustamente accusato da alcuni di non essere più all'altezza della situazione. Sta dimostrando dalla prima partita non solo di essere all'altezza, ma di fare la differenza.

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13 Comments:

At 1 novembre 2006 alle ore 23:55, Anonymous Anonimo said...

Bravo, cerusico di mare! Hai scoperto solo ora che il Lino è ancora in gamba, mentre i veri conoiscitori di calcio l'hanno sempre saputo e detto (in tempi non sospetti).

 
At 2 novembre 2006 alle ore 09:35, Blogger Joe Dalton said...

Come al solito ci sono gli anonimi che scrivono solo perchè hanno le dita. Guarda che io Manna l'ho sempre difeso. Quando dico ingiustamente accusato mi riferisco ad alcuni messaggi comparsi tempo fa sul blog. Quindi caro "conoscitore di calcio", vai a fare l'esperto con qualcun altro.

 
At 2 novembre 2006 alle ore 11:55, Anonymous Anonimo said...

d'accordo con joe dalton....

 
At 2 novembre 2006 alle ore 15:38, Anonymous Anonimo said...

oltre alle riconosciute qualità tecniche di manna, mi sembra in una forma fisica invidiabile. Complimenti al Lino. Certo che se ci fosse un bomber di esperienza al fianco, visto il livello bassino del campionato..................

 
At 2 novembre 2006 alle ore 23:19, Anonymous Anonimo said...

Frasi pubblicate, ad inizio stagione, su questo blog da parecchi utenti:
"Manna è patetico"
"Manna è in sovrappeso"
"Solo Milan Lab può recuperarlo"
"Manna una colonna del S. Angelo? Non scherziamo"

Ora tutti si dimenticano ciò che scrissero, idolatrando il fantasista campano: la memoria è un optional? Almeno scrivessero che si sbagliarono, a suo tempo (tutti sbagliano), invece nulla... Bah

PS: ovviamente quando mi sono rivolto al webmaster, dicendogli che s'è accorto solo ora della bravura di Manna, lo feci in senso un po' provocatorio, conscio, infatti, del fatto che tale Joe Dalton è uno dei tifosi più realisti di quelli che frequentano il "Chiesa". Ma evidentemente l'assaltatore di diligenze aveva la luna storta e se l'è presa: contento lui...

 
At 3 novembre 2006 alle ore 13:03, Anonymous Anonimo said...

sei patetico...

 
At 3 novembre 2006 alle ore 16:23, Anonymous Anonimo said...

Anche Manna era patetico, a vostro parere. Ma poi non sapete neppure cosa significa "patetico" poiché siete ignoranti. Altra cosa: caro Joe Dalton, mi chiami "conoscitore di calcio", ma io (a parte ora e nel precedente messaggio) non mi ero mai definito tale, scrivendo soltanto "i veri conoscitori di calcio l'hanno sempre saputo e detto (in tempi non sospetti)", senza dire che io ero o sono uno di essi. Quindi, prima di fare il saputello, vedi di capire bene le frasi.

 
At 3 novembre 2006 alle ore 19:39, Anonymous Anonimo said...

Caro "conoscitore di calcio" se fossi meno contorto ti capirebbero tutti....e sarebbe meglio visto che in questo modo eviteremmo fastidiosi fraintendimenti e non perderemmo tempo tutti a farci seghe mentali inutili sulle frasi dette. Forza vecchio cuore rossonero! E forza ragazzi

 
At 4 novembre 2006 alle ore 17:07, Anonymous Anonimo said...

volevo sapere se è vero che in occasione della trasferta di brugherio ci sarà un nutrito seguito di tifosi barasini con la riesposizione degli striscioni degli ultras...lo spero proprio xkè il S.ANGELO ha bisogno ancora di loro!

 
At 4 novembre 2006 alle ore 22:45, Anonymous Anonimo said...

Caro K, faccio quello che si spiega in modo contorto poiché vedo che l'assaltatore di diligenze è tanto irascibile e permaloso quanto intelligente. Comunque io non mi sono per nulla fatto problemi per dei messaggi del forum...

 
At 5 novembre 2006 alle ore 09:46, Anonymous Anonimo said...

La Juniores ha pareggiato 1-1 nel derby esterno col Sancolombano. Dopo il vantaggio del Bano, la reazione dei rossoneri non si è fatta attendere. Il pareggio è stato siglato da Brunetti dopo una bella combinazione palla a terra. Il secondo tempo è stato un vero e proprio assedio alla porta di Abbiati, ma la squadra ha lottato per strappare un guadagnato punto al "Riccardi".

 
At 5 novembre 2006 alle ore 14:22, Anonymous Anonimo said...

Grazie della news, Maserati!

 
At 5 novembre 2006 alle ore 14:59, Anonymous Anonimo said...

CRONISTORIA DELLA STAGIONE-Puntata n. 1
Inizia la stagione che vede il Sant'Angelo militare nel campionato di Promozione, dal quale il club barasino mancava dall'annata 1988/'89 (quando, però, tale torneo era l'anticamera dell'Interregionale, quindi corrispondeva all'attuale Eccellenza) e, dopo lo scampato pericolo estivo, sono tanti i dubbi circa questa squadra giovane, destinata a dover soffrire a causa della propria inesperienza più che del proprio valore tecnico. Dopo le amichevoli estive (3-0 al Magherno nel Trofeo "Banca Agricola Mantovana" ed 1-0 al Miradolo con goal di Tuduroiu da metà campo) si esce subito dalla Coppa Italia: 0-1 a Casatenovo e tanti saluti alla competizione della coccarda (va avanti la Casatese). Pochi giorni dopo arriva il primo successo stagionale, in Coppa Italia, con un 3-1 sui cugini del Marudo, in una gara inutile ai fini della classifica del gironcino di qualificazione: la vittoria serve solo per dare morale in vista del campionato. Già, il campionato, che inizia con due sconfitte: 2-4 a Spino d'Adda (con crollo sul finale dopo essere stati avanti 1-0 e sotto 1-2) e 0-1 al "Carlo Chiesa" al cospetto della Luisiana di Pandino. Tanti cominciano a preoccuparsi, ma una bella vittoria (1-0, rete di Manna su rigore all'84') esterna sullo Sporting San donato di Mulinacci dà l'attesa svolta: di seguito, infatti, arrivano tre risultati positivi, quali gli 1-1 racimolati col Marudo (riagguantato da Stabilini al 94'), a Melegnano (con i rossoblù raggiunti grazie ad una rete di F. Sangemani su uscita errata el portiere sudmilanese Conti) e al cospetto del Sergnano (che pareggia allo scadere della prima frazione il vantaggio siglato da Manna). Non si fa in tempo neppure a guardare la classifica che arriva una sconfitta, alla quale non si era più abituati (o quasi): a Settala, infatti, i barasini cedono per 1-3. Ricomincia la sofferenza? Sì e no, nel senso che si continua a soffrire, ma vincendo, quindi si può dire che una sofferenza che porta alla vittoria non è tale (perlomeno non del tutto): 1-1 in casa con l'allora capolista Tribiano e due successi (entrambi per 3-2) ad Agrate Brianza (con i barasini che, avanti per 2-0, si fanno agganciare sul 2-2 ad inizio ripresa -nel giro di due minuti-, salvo poi piazzare la stoccata decisiva a 20 primi dal termine) e con il Carugate, per due volte in vantaggio ma poi piegato in dirittura d'arrivo. La classifica ora vede i rosso-neri in una zona di classifica "ibrida", ossia a metà strada tra il centroclassifica e le zone difficili (ora allontanate, ma non ancora remote -e non potrebbe essere che così, dato che siamo appena ad 1/3 del torneo-). Continuando così (ossia lottando dal primo all'ultimo minuto) la salvezza non dovrebbe essere una chimera. Guai, però, a fare voli pindarici, che potrebbero togliere ai barasini il senso della misura: nonostante i due successi, infatti, i barasini dovranno continuare a ragionare alla giornata, partita per partita, puntando a conquistare il maggior numero di punti possibili. La classifica non dovrà essere guardata fino a febbraio/marzo, ossia finché i veri valori delle compagini non saranno definitivamente venuti alla luce, dimostrando quali compagini brillano di luce propria e quali consistevano solo e soltanto in bluff.

 

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