Nessuna fusione

Nessuna fusione con il Marudo, l’ipotesi è stata scartata definitivamente dopo una riunione di ieri:

Presso l'hotel ristorante "San Rocco" si sono incontrate le due delegazioni per discutere i termini, per il S. Angelo presente il solo Pierangelo Colombo, per il Marudo tutto lo stato maggiore.
«In sostanza credo che non ci sia stato accordo al loro interno - commenta Pierangelo Colombo - perché da parte nostra, intendo il sottoscritto e Consonni, ci sarebbe anche stata l'intenzione di aiutare economicamente la nascita e lo sviluppo di un tale progetto». Pedrazzini (dirigente Marudo NDR) chiude comunque con un elogio al vicepresidente santangiolino: «Voglio comunque sottolineare che il signor Colombo è l'unico che stia tentando di non far morire il S. Angelo calcio». Il Marudo celebrerà dunque i suoi vent'anni, il S. Angelo festeggerà in campo i suoi 100?
Tratto dal Cittadino.

Alla luce degli avvenimenti di questi ultimi mesi, credo proprio che il Sig. Colombo sia da rivalutare sotto tutti i punti di vista. Naturalmente parlo a coloro che sono sempre stati contrari a questa dirigenza, che non erano il 100% dei tifosi. Anch’io a dire il vero, quella famosa domenica dell’8 contro 11 mi ero arrabbiato, come tutti i presenti allo stadio, ma forse quel giorno è stato un episodio un po’ particolare della stagione e gli indiziati erano più i giocatori che non la dirigenza. Poi le critiche ci stanno, se sono costruttive. Sant’Angelo non è una piazza che guarda passivamente la partita alla domenica e resetta tutto fino alla domenica successiva. E’ sempre stato così e lo sarà sempre, con i suoi aspetti negativi, ma anche positivi, e non sono pochi.