Il punto sulla rosa 09/10

Cosa indossare il primo giorno di scuola? Il Sant'Angelo, che come si ricordava una settimana fa sarà il "compagno di classe" tutto nuovo del Girone G di Promozione, si presenterà con vesti decisamente spregiudicate alla prima campanella. Come del resto ha sostenuto fin dal primo giorno del suo insediamento, Diego Dellagiovanna (unitamente alla dirigenza) vuole ottenere i risultati sperati (il ritorno in Eccellenza) passando per la non facile via del bel calcio e del gioco offensivo. In soldoni, spazio al 4-3-3 tanto di moda oggigiorno. Un modulo che anche Virginio Gandini l'anno scorso utilizzò (con alti e bassi, più bassi che alti), ma che da settembre dovrebbe basarsi su varianti a dir poco innovative. Anche solo a guardarlo a prima vista, si vede come il vero fulcro del nuovo undici rossonero sarà Roccati: veloce furetto abituato al gol e dai piedi oltre la media per dolcezza di tocco, è la vera scommessa su cui punta tutto l'ex tecnico di Sancolombano e Cavenago, convinto (come lo fu Ancelotti con Pirlo) che iniettare qualità allo stato puro in ogni zona del campo non solo non è pericoloso, ma è addirittura produttivo. Roccati dovrà essere quel traghettatore di palloni dalla difesa all'attacco che l'anno scorso venne meno alla squadra rossonera, con grande evidenza poi quando verso il finire di stagione se ne andò l'ariete Mariano, l'unico all'epoca in grado di capitalizzare un gioco che tale non sempre era. Per il resto la squadra di Dellagiovanna conterà su una difesa di gran livello per la Promozione: Razzetti tra i pali con Rubino e Rotta come coppia centrale sono una garanzia, mentre a destra se la giocheranno con ogni probabilità i giovani Rossi e Trabucchi ('92 della Juniores barasina) e l'89 Forni arrivato da Cavenago. A sinistra spazio poi a Cabrini con la possibile variante Piacentini. In mezzo al campo molte le possibilità per Dellagiovanna da affiancare al perno rappresentato da Roccati. Sulla carta Ticli e D'Onofrio garantiscono qualità, esperienza e gol, ma un campionato è lungo e spazio ce ne sarà anche per Tudoroiu, il giovane Curti ('90) e soprattutto per Sabbioni, al rientro dal grave infortunio al ginocchio ed elemento su cui riporre sempre senza indugi la massima fiducia. Davanti infine due certezze e un'incertezza: "Rume" Guarnieri a destra e Ghidelli di punta le prime, La Valle la seconda. Il veloce laterale che molto ben si è comportato nel suo primo anno al "Chiesa" potrebbe accasarsi all'Acqui (ambiziosa compagine di Serie D), ma non si rischia di rimanere scoperti, perché il promettente Marzani chiuderebbe un tridente interessante. Possibili infine ancora un paio di arrivi: si tratta di due giocatori del 1991 dal Pavia, un centrocampista e una punta per arricchire la fondamentale truppa degli under di cui disporre. L'abito è pronto, se vestira bene lo si vedrà da settembre.

Matteo Talpo dal Cittadino