Ci risiamo

E’ arrivato finalmente il comunicato che tutti attendavamo: Campo diffidato e 500 euro di multa.

Ricordiamo che la sentenza del Bano, che da oggi per noi farà giurisprudenza, dice che 150 euro di multa vengono dati a chi “minaccia pesantemente e ripetutamente il direttore di gara, lancia numerosi sputi verso l’arbitro senza colpirlo perché questi li evita, prende di mira i calciatori ospiti offendendoli ripetutamente con parole e gesti osceni, durante la gara proferisce ripetute bestemmie ed a fine gara si aggrappa alla recinzione del terreno di gioco sbattendola fino a farla traballare, mentre rivolge ai calciatori ospiti ripetute pesanti offese e numerosi sputi nel tentativo di colpirli, ingiuria l’arbitro mentre questi lasciava l’impianto sportivo.” Tutto questo, ripetiamo, secondo la sentenza del giudice vale 150 euro perchè, dalla sentenza di ricorso, si legge che " tale comportamento, è privo di violenza".

Bene, a Sant’Angelo invece se la terna scrive che “i propri sostenitori ingiuriavano offendevano e minacciavano pesantemente la terna colpendo con sputi un assistente arbitrale ed a fine gara si ammassavano alla recinzione minacciando gli arbitri cosi si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine a tutela della terna.” Questo vale 500 euro di multa e la diffida del campo. Il campo diffidato per insulti alla terna stando a bordo rete, e nulla più. Ridicolo. Le stesse cose si vedono nel 70% dei campi, a seguito di una direzione di gara contestata dal pubblico locale. (ho messo 70% perché molti non hanno nemmeno il pubblico). Da notare che a fine gara non c’era proprio nulla da tutelare, perché all’uscita dell’arbitro con la scorta non c’era più un’anima viva. Queste sono le decisioni imparziali del giudice sportivo.

Tengo a precisare che non giustifico affatto questi atteggiamenti, quello che contesto sono le decisioni della Lega, se in tutti i campi (non solo a Sancolombano, intendiamoci, non è che ho preso di mira solo questa società), venissero applicate le stesse sanzioni, non avrei nulla di cui lamentarmi. Quello che si chiede è più uniformità nelle sanzioni.

Non è possibile che da noi venga il giudice di campo, per verificare che non ci siano buche nel campo di gioco, e a Vescovato, se uno fa una renza più forte del solito, crolla tutta la struttura dello stadio.

Per concludere, consiglio vivamente alla società di chiudere il corridoio sotto la tribuna e permettere l'accesso solo alla dirigenza e autorizzati.

Per la cronaca, Gandini e Rotta squalificati fino a fine stagione...