giovedì 13 marzo 2008

Latteria Soresina

Il Sant’Angelo è la squadra più amata della Lombardia. E’ questa la sintesi delle vicende di questi ultimi giorni.
Dopo aver subito una squalifica a causa di qualche sprovveduto, che ha lanciato in campo una bottiglietta vuota del peso di 100 grammi, gesto da stigmatizzare intendiamoci, la società rossonera, secondo il regolamento, ha trovato la soluzione nel campo di Villanterio, accettata subito anche dalla Nuova Verolese. Pelagalli: “Ci siamo mossi per tempo, acquisendo la disponibilità dello stadio di Villanterio. Lo abbiamo comunicato alla Nuova Verolese, che aveva anche già prenotato un ristorante in zona, e tutto sembrava a posto.”.
Ma qui inizia il colpo di genio della Lega Calcio.
Pare che questa soluzione non andava bene in quanto non è uno stadio “chiuso”, nel senso che è possibile vedere la partita posizionandosi all’esterno. A parte che questa specifica non credo che sia prevista dal regolamento, praticamente sono stati esclusi l’80% dei campi di eccellenza in Lombardia. Effettivamente il rischio era alto. A Villanterio erano già pronti una decina di facinorosi che, in tuta mimetica e attrezzati in puro stile “John Rambo”, avevano già progettato di entrare nel terreno esterno, guadare il fosso con una zattera o ponte mobile e raggiungere la rete del campo di gioco.
La soluzione alternativa della Lega è stata una pura chicca:
Dopo aver scartato l’ipotesi del campo di gioco del carcere di Opera, in quanto c’era il rischio effettivo che i sostenitori barasini scavalcassero il muro di cinta per vedere la partita, e dopo aver scartato a priori il campo del S.Angelo, nonostante avesse tutti i requisiti richiesti… effettivamente sembra inutile disputare una gara a porte chiuse in campo neutro, visto che le persone non potrebbero comunque entrare…. ma questa è un’altra storia.
La gara verrà disputata mercoledì 19 marzo alle ore 14.30 in campo neutro e a porte chiuse a Soresina. Ma la perla finale è questa: Pelagalli: “ho chiesto perché in orario pomeridiano, mi hanno risposto che l’Eccellenza è un campionato quasi professionistico”.
Se l’Eccellenza, campionato regionale… ricordiamolo, è considerato dai “capoccioni” della Lega quasi professionistico, la serie D allora cos’è? Roba da matti.
Effettivamente tutti sanno che i giocatori che militano in Eccellenza non hanno un secondo lavoro, campano solo con i rimborsi spese delle società di calcio.

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7 Comments:

At 13 marzo 2008 alle ore 11:48, Anonymous Anonimo said...

sappiamo di essere odiati da tutti, ma fino a questo punto e' troppo. ho letto il cittadino di stamattina: certo giornalista di grido Daniele Perotti scrive: chi e' causa del suo mal pianga se stesso......risposta: ma va a da via el cul pirla, scommetto che parli senza cognizione di causa e magari te sen anche de Lode...tas prima da parla'....

 
At 13 marzo 2008 alle ore 11:58, Anonymous Anonimo said...

altre due giornate di squalifica del campo...

 
At 13 marzo 2008 alle ore 12:22, Anonymous Anonimo said...

due giornate ancora a S.Angelo a porte chiuse....non ho parole..che ce l'abbiano con noi e' lampante, pero' devo dire una cosa: avevo chiesto anche su questo blog di non tirare piu' bottigliette, non per essere moralista perche' sono l'ultima persona che puo' esserlo, ma perche' sapevo che finiva cosi....non vuol dire niente tirare bottigliette e monete. ragazzi ora non si gioca piu' in casa fino alla fine del campionato e dobbiamo cercare di salvarci. che serva di lezione, anche se in altri campi succedono cose ben piu' gravi e non fanno nulla....dopo questo mio pensiero ne faccio un altro col cuore: LEGA ITALIANO FIGLI DI PUTTANA. una volta almeno si riusciva a "dirgli" quello che si meritavano. ora basta una bottiglietta per essere discriminati.

 
At 13 marzo 2008 alle ore 12:56, Anonymous Anonimo said...

riflettendoci un po' su, credo che sara' il caso di ripensare alla gestione delle partite da parte di noi tifosi.
soprattutto noi della vecchia guardia dovremo fare un bel discorsetto alle giovani leve su cio' che si puo' o meglio non si deve fare.
altrimenti va a finire che di partite in casa non ne vedremo piu' a scapito dei tifosi che protestano si', ma in maniera sensata.
vecchia, dif., joe e tutti gli altri sara' il caso di farci almeno 2 parole tra di noi

 
At 13 marzo 2008 alle ore 13:31, Anonymous Anonimo said...

non servono le parole fra di noi, noi sappiamo quello che dobbiamo fare. e ai giovani e' stato detto piu' volte di non tirare niente in campo, l'ho anche scritto qua, di piu' cosa si deve fare?

 
At 13 marzo 2008 alle ore 13:57, Anonymous Anonimo said...

purtroppo non c'e' piu' la curva di una volta con le gerarchie ben precise e chi sgarrava prendeva pedate nel culo

 
At 13 marzo 2008 alle ore 13:59, Anonymous Anonimo said...

......ma ci si puo' sempre tornare

 

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