Pierangelo Colombo
Riporto questo messaggio apparso sul guestbook degli ultras, se qualcuno vuole aggiungere qualcosa o replicare, non deve fare altro che lasciare un commeto:
Sant'Angelo Lodigiano, 11-03-2006
Cari tifosi del S. Angelo Calcio e cari Santangiolini,negli ultimi tempi avrete, forse, avuto modo di intuire che la nostra Società sta vivendo una fase di stallo, sia nei risultati che nella situazione societaria.Come purtroppo qualche volta accade, anche a causa dei risultati al disotto delle aspettative, si sono evidenziate differenze di valutazione tra le tre persone che gestiscono la Società, Meiani – Consonni e Colombo.Ci sono matrimoni, su cui quasi nessuno scommetterebbe un Euro, che vanno a gonfie vele per una vita intera; altri partono con il grande amore e l'entusiasmo dei partner e franano strada facendo.Quasi sempre, in quest'ultimo caso, si incolpa la suocera di turno di aver negativamente pompato Lei o Lui: sarà vero o sarà un pretesto, questo non si saprà mai con certezza.Anche noi abbiamo avuto, molto probabilmente, la nostra Suocera e chi doveva istituzionalmente intervenire, aiutare, cementare, lavorare per arginare la Suocera, oppure per convincere che questa Suocera non esistesse, ha scelto il basso profilo o, forse, si è tacitamente schierato contro di me e a favore di Consonni.Nulla di male per il S. Angelo Calcio: mi faccio da parte per consentire un'unità di intenti ed un'unica direzione di marcia, con la speranza che ciò possa servire alla squadra.Al “quasi” Mister Nicola Dolce va tutto il mio incitamento a raccogliere importanti risultati lungo una strada che non capisco e non posso condividere. Sicuramente da un paio di settimane ha potuto lavorare senza il mio apporto critico, grazie alla mia assenza per motivi professionali, e lo potrà fare ancora meglio nei prossimi giorni.Da giorni non ci sono più scuse e attenuanti, ognuno prenderà i voti in base al compito eseguito: mi auguro che Dolce si prenda un bel 10, già a partire da domani, contro il Brembio.A tutti i giocatori e a parte dello staff va il mio profondo ringraziamento per la lealtà e la professionalità espresse. Spero in tante vittorie, da oggi alla fine del Campionato.Ai tifosi, che tanto mi hanno contestato, va il mio sincero ringraziamento; è necessario avere delle voci critiche, anche se sguaiate, e poi...era nel loro diritto farlo perchè, ogni volta, per insultarmi dovevano versare almeno 8 Euro. Ora posso solo dire loro: dimenticatevi il passato e sostenete la vostra squadra del cuore, ne ha bisogno.Alla suocera, se davvero esiste, solo un fugace pensiero: chi semina vento raccoglie tempesta.Se dovesse succedere l'irreparabile, proprio in occasione del centenario del S. Angelo, avrà sulla coscienza il fattaccio ed anche i “non addetti ai lavori” ne scopriranno il nome.
Forza S. Angelo!
Pierangelo Colombo
Cari tifosi del S. Angelo Calcio e cari Santangiolini,negli ultimi tempi avrete, forse, avuto modo di intuire che la nostra Società sta vivendo una fase di stallo, sia nei risultati che nella situazione societaria.Come purtroppo qualche volta accade, anche a causa dei risultati al disotto delle aspettative, si sono evidenziate differenze di valutazione tra le tre persone che gestiscono la Società, Meiani – Consonni e Colombo.Ci sono matrimoni, su cui quasi nessuno scommetterebbe un Euro, che vanno a gonfie vele per una vita intera; altri partono con il grande amore e l'entusiasmo dei partner e franano strada facendo.Quasi sempre, in quest'ultimo caso, si incolpa la suocera di turno di aver negativamente pompato Lei o Lui: sarà vero o sarà un pretesto, questo non si saprà mai con certezza.Anche noi abbiamo avuto, molto probabilmente, la nostra Suocera e chi doveva istituzionalmente intervenire, aiutare, cementare, lavorare per arginare la Suocera, oppure per convincere che questa Suocera non esistesse, ha scelto il basso profilo o, forse, si è tacitamente schierato contro di me e a favore di Consonni.Nulla di male per il S. Angelo Calcio: mi faccio da parte per consentire un'unità di intenti ed un'unica direzione di marcia, con la speranza che ciò possa servire alla squadra.Al “quasi” Mister Nicola Dolce va tutto il mio incitamento a raccogliere importanti risultati lungo una strada che non capisco e non posso condividere. Sicuramente da un paio di settimane ha potuto lavorare senza il mio apporto critico, grazie alla mia assenza per motivi professionali, e lo potrà fare ancora meglio nei prossimi giorni.Da giorni non ci sono più scuse e attenuanti, ognuno prenderà i voti in base al compito eseguito: mi auguro che Dolce si prenda un bel 10, già a partire da domani, contro il Brembio.A tutti i giocatori e a parte dello staff va il mio profondo ringraziamento per la lealtà e la professionalità espresse. Spero in tante vittorie, da oggi alla fine del Campionato.Ai tifosi, che tanto mi hanno contestato, va il mio sincero ringraziamento; è necessario avere delle voci critiche, anche se sguaiate, e poi...era nel loro diritto farlo perchè, ogni volta, per insultarmi dovevano versare almeno 8 Euro. Ora posso solo dire loro: dimenticatevi il passato e sostenete la vostra squadra del cuore, ne ha bisogno.Alla suocera, se davvero esiste, solo un fugace pensiero: chi semina vento raccoglie tempesta.Se dovesse succedere l'irreparabile, proprio in occasione del centenario del S. Angelo, avrà sulla coscienza il fattaccio ed anche i “non addetti ai lavori” ne scopriranno il nome.
Forza S. Angelo!
Pierangelo Colombo
posted by Joe Dalton @ 12.3.06
3 comments
3 Comments:
Egregio Sig. Colombo, purtroppo questo è il risultato di decisioni sbagliate e, secondo me, anche personali, prese alla fine della scorsa stagione, che non hanno tenuto conto degli interessi della società e dei tifosi. Mi riferisco all'ingiustificato allontanamento di Tassi, che ha causato un via vai di allenatori che ha solo danneggiato la squadra. Senza contare il voler a tutti i costi ripartire da zero, con tutte le incognite che ne conseguono, dopo essere riusciti, anche con un po' di fortuna, a costruire una squadra e un gruppo "importatnte" che necessitava di pochi ritocchi per essere perfetto.
Gentile Signore,
con piacere le rispondo e, compatibilmente con la necessaria riservatezza di alcune informazioni, cercherò di informarla sulla successione dei fatti, a partire dallo scorso campionato.
Con il Mister Tassi siamo sempre stati in sintonia e con lui stavamo programmando la nuova stagione. Tassi non è mai stato messo in discussione, nemmeno con tre mesi di squalifiche sulle spalle, che tanto hanno danneggiato la squadra. Con lui avevamo già concordato di trasformarlo in Direttore Sportivo, grazie alla sua competenza e alle sue conoscenze del calcio lodigiano.
L'allontanamento avvenne dopo due incomprensibili pareggi (Sancolombano e un recupero infrasettimanale al quale non ero presente). Al termine di queste gare ricevemmo una denuncia interna da parte di un giocatore; secondo noi non era vero ciò che diceva, e lo pensiamo ancora oggi, ma visti i precedenti santangiolini e il fatto che ci trovavamo quasi al termine del campionato (periodo in cui accadono i risultati più strani), decidemmo per un finale moralmente inattaccabile.
A seguito di questa nostra decisione ci siamo trovati con due persone del vecchio staff che ci hanno fatto terra bruciata, anche promettendo ai giocatori migliori sistemazioni. A quasi tutti i giocatori facemmo una proposta economica per la corrente stagione, in alcuni casi anche migliorativa, ma tutti rinunciarono. Con il vuoto attorno al S.Angelo Calcio, in terra lodigiana, abbiamo dovuto ripiegare nel milanese e nel nord milano; per questa ragione venne scelto Andrea Valle, perchè ci promise di poter allestire una squadra competitiva pescando i giocatori nella sua zona di competenza.
A campionato in corso 5 ex giocatori hanno cercato di ritornare da noi ma, nei casi di nostro interesse, non siamo riusciti a convincere le società di appartenenza a liberarli.
Ora, nonostante i miei impegni professionali mi impediscano di essere da qualche settimana presente, mi sono sempre organizzato per poter rientrare la Domenica ed essere presente alle gare, per metterci la mia faccia. Ovviamente ho le mie colpe e me le prendo, ma non voglio prendermi più le colpe di altri. Anche ieri a Brembio, pur non facendo più parte della Dirigenza, sono andato a metterci la mia faccia e lo farò ancora.
Per quanto riguarda Tassi, la mia stima resta immutata, tanto è vero che 2 settimane fa Meiani ed io gli offrimmo la possibilità di allenare la squadra, ma lui rifiutò.
Cordiali saluti
Pierangelo Colombo
francamente non si capisce molto dalla lettera con cui colombo decide di "uscire" o almeno di farsi da parte...si parla di suocere...boh???
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